Tu non sei qui,
giornate vuote e sempre uguali, inafferrabili.
Volano via,
echi di sguardi e di tramonti,
profumi che si perdono, nel tempo.
Orme di un sogno sbiadito, sale un tremito,
le carezze della notte mi riportano,
verso memorie che mi fanno male.
L’immensità dei cieli che ho sfiorato,
quando tu eri con me, tormenta il mio cuore.
E sensazioni lontane mi catturano,
tra le pieghe dei ricordi vago e immagino
che tu mi tenda ancora la tua mano.
L’immensità dei cieli che ho sfiorato,
quando tu eri con me, tormenta il mio cuore.
Le voci che sussurrano il tuo nome,
scavano l’anima in me, crudele nostalgia.
Torna da me.
Torna da me.
Torna da me.